Un sogno andato in fumo
Da giovane imprenditore e da persona che ama il proprio territorio, mi ero chiesto cosa potevo fare io per riuscire a creare posti di lavoro, costruire qualcosa che riducesse le emissioni, fare qualcosa di buono per il futuro delle zone rurali alpine, ormai abbandonate.
Con la fondazione delle mia Azienda Agricola e la costruzione della centrale a biomasse, ero riuscito a realizzare alcuni degli obiettivi che mi ero proposto.
L’incendio e la distruzione del mio sogno è un colpo durissimo, inaspettato e doloroso sia moralmente che economicamente, non so ancora se sarà possibile ripartire… anche perchè il solo costo dello sgombero dell’area mi è in questo momento insostenibile.
Riccardo Borgotti